venerdì 12 maggio 2017

Lisia: schema riassuntivo (Michele Sabia)

Nome:
Lisia
Nascita:
445 a.C., Siracusa
Morte:
380a.C., Atene
Occupazione:
Giurista e Logografo ateniese
Opere:

In totale, Lisia aveva realizzato 425 orazioni, ce ne sono giunte soltanto 34, tutte a genere giudiziario, eccetto due: L’Olimpico e L’Epitafio.
Le seguenti opere sono quelle che ci sono giunte:
1.Sopra L’omicidio di Erastotene;
2.Contra Simone;
3.Intorno ad una ferita di capo appostato con intenzione di uccidere;
4.Per il sacrilegio di Callia;
5.Contro Andocide;
6.Difesa sul tronco dell’ulivo;
7.Doglianza sulle maledicenze contro uno dei socii di una eteria;
8.A favore d’un soldato
9.Contro Teomnesto;
10. Contro lo stesso;
11. Contra Erastotene;
12. Contra Agorato;
13.  Contra Alcibiade disartore;
14. Contra lo stesso;
15. In favore di Mantiteo;
16. Intorno alla confiscazione di beni di  Eratone;
17. Intorno alla confiscazione di beni del nipote di Nicia;
18. Intorno ai beni di Aristofane;
19. Difesa di Polistrato;
20. Difesa di uno accusato di accettazione di beni;
21. Contra certi rivendugliuoli di frumento;
22. Contra Pancleone;
23. Difesa di uno imputato di sovversione della democrazia;
24. Intorno all’esame di  Evandro;
25. Contra Epicrate ed i colleghi dell’ambasceria;
26. Contra Ergocle;
27. Contra Filocrato;
28. Contra Nicomaco;
29. Contra Filone;
30. In lode agli Ateniesi, che aiutarono i Corintii;
Biografia:

Lisia era un giurista e logografo di origine siracusana, ma decide di trasferirsi ad Atene e per questo motivo non ha tutti i diritti politici, essendo un meteco.
Nel 430 a.C. egli ritorna in Magna Grecia assieme al fratello, ma durante la guerra del Peloponneso, fa ritorno ad Atene e si dedica all’arte retorica.
Durante il regime dei 30 Tiranni, egli fugge a Megera, dopo essere stato accusato di cospirazione con il fratello, di seguito fatto uccidere.
Restaurata la repubblica, torna ad Atene e grazie a Trasibulo ottiene maggiori diritti politici