venerdì 5 maggio 2017

Eschilo: schema riassuntivo (Simone Di Sia)

Nome:

Eschilo 

Nascita:
Eleusi, Grecia (525 a.C.) 

Morte:
Gela, Sicilia (456 a.C.) 

Occupazione:
Tragico Greco 

Opere più importanti:
Eschilo scrisse circa novanta opere, di cui sette sono arrivate ai nostri tempi:
1. I Persiani è l’opera teatrale più antica, dove Eschilo parla delle scene di guerra che ha vissuto, rappresentata nel 472 a.C.
2. I sette contro Tebe, tragedia, rappresentata ad Atene nel 467 a.C.
3. Supplici, trilogia tragica che comprendeva gli Egizi e le Danaidi rappresentata nel 463 a.C.
4. Prometeo incatenato, facente parte di una trilogia dedicata a Prometeo, fu rappresentato nel 460 a.C.
5. Orestea, trilogia con la quale Eschilo vinse le Grandi Dionisie, fu rappresentato nel 458 a.C. 

Biografia:

La sua città è nota soprattutto per i suoi riti misterici. Il clima spirituale di Eleusi lo induce a una vita anche spirituale. Esordisce molto giovane come attore, vincendo il premio alle gare tragiche delle feste di Dioniso, successivamente combatte nelle battaglie di Maratona e di Salamina e le racconta nelle opere I Persiani e I sette contro Tebe. Dopo il grande successo con l’Orestea si trasferisce a Gela, in Sicilia, dove successivamente muore.
Sulla sua morte sono state fatte molte leggende, tra cui quella che un giorno, stanco, si sarebbe seduto su una pietra e un’aquila gli lanciò la testuggine sul cranio, provocandogli un trauma cranico.